indagare nel passato per comprendere il presente e progettare il futuro
Sarà capitato di chiedersi “perché certi atteggiamenti, reazioni alterate, o incontrollabili condizionano negativamente il nostro modo di essere quando ci troviamo di fronte a determinate situazioni? Perché di certi pensieri, o domande ricorrenti, che non trovano spiegazioni, attraversano spesso la nostra mente? Come mai quel desiderio così intenso, o quella spinta a voler raggiungere quell’obiettivo che ci pare impossibile?”.
Le risposte a questi interrogativi sono immagazzinate nelle nostre memorie: quella dove sono registrate le esperienze della attuale vita - sin dal momento del concepimento - e in quella che da secoli è definita “Archivio Acascico” e che Baba Bedi ha definito “Memoria Evolutiva”, dove è registrata tutta la storia del cammino evolutivo, dall'origine della vita sulla terra fino al punto in cui, evolvendo, si diventa esseri umani, nell’esistenza attuale.
La Memoria Evolutiva è la “memoria della Coscienza” e il primo organo a cui proietta è la Coscienza, per il riconoscimento della realtà, dell’identità e della continuità dell’individuo col suo passato e proietta il rifiuto ad accettare il disallineamento della nostra personalità col nostro processo evolutivo.
Il primo passo in questa esperienza è:
Definire con chiarezza di cosa stiamo cercando le tracce
Gli strumenti che useremo:
Il rilassamento, la percezione visiva e sensoriale,
il movimento e il disegno psichico
Calendario attivitá 2023